Quella delle eSim è una tecnologia che esiste ormai da anni, ma che solo negli ultimi tempi sta finalmente prendendo piede nel mondo, inclusa l’Italia.
Ma di cosa stiamo parlando precisamente? La eSim è appunto una scheda Sim che, anziché essere rimovibile, è saldata direttamente all’interno del dispositivo; non essendo legata a nessun operatore, l’operazione di cambio di scheda che spesso poteva rivelarsi scomoda (e costosa) per molti clienti non sarà più necessaria.
I vantaggi non finiscono qui: avere una Sim integrata fornisce infatti uno strato di sicurezza in più all’utente, dato che in caso di furto del dispositivo la scheda potrà essere usata per rintracciare il cellulare/tablet dove essa è contenuta; inoltre, non avendo più la necessità di avere uno sportellino adibito all’inserzione della Sim, i nuovi dispositivi potranno essere sviluppati con più libertà, rendendo possibile ad esempio la creazione di cellulari più sottili o l’inserimento di batterie più capienti.
Al momento il numero di dispositivi compatibili con la nuova tecnologia (ad esempio i nuovi iPhone e Samsung Galaxy Fold) è ancora limitato, ma è probabilmente destinato ad aumentare in futuro.
Al momento in Italia che offrono la possibilità di passare ad una eSim sono Tim (che permette anche di trasformare la propria Sim tradizionale) e Wind, mentre altri operatori come CoopVoce e Vodafone hanno già annunciato la loro intenzione di adottare la tecnologia in futuro.
Fonti: hwupgrade.it, hologram.io
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